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Illuminazione in Cucina

Posted on Apr 19, 2014 by in Cucina | 0 comments

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Bella questa cucina vero? Uno delle caratteristiche di questa stanza è la cura con la quale è stata progettata l’illuminazione, elemento essenziale per la vivibilità della camera. Vediamo nel dettaglio tutti gli aspetti relativi all’illuminazione della cucina.

Illuminazione naturale

La prima fonte di illuminazione di una stanza deve essere il sole, quindi come abbiamo già visto nell’articolo che trattava l’esposizione della casa è opportuno posizionare la cucina a sud/sud est, avendo possibilmente ampie aperture verso l’esterno. Ovviamente non è sempre possibile decidere di posizionare la cucina a sud, o di realizzare ampie pareti vetrate, per illuminare la cucina, si rende quindi necessario un attento studio sul posizionamento e la scelta dell’illuminazione ambientale.

L’illuminazione ambientale

Un primo livello di illuminazione è quella ambientale o generale che serve ad illuminare la stanza in assenza di luce naturale. Generalmente questo tipo di illuminazione è composta da un'unica fonte di luce a sospensione al centro della stanza, in parole semplice il classico lampadario, questa soluzione apparentemente ovvia è poco flessibile poiché non ci permette di variare l’intensità dell’illuminazione o di concentrarla in una specifica area della cucina. Questo rappresenta un grosso limite, la cucina è una stanza polifunzionale e quindi anche l’illuminazione deve essere flessibile per seguire le esigenze dei fruitori. Nel nostro progetto di riferimento si è optato per un’ illuminazione basata su più fonti luminose a basso consumo che hanno il compito di rischiarare in modo confortevole tutto l’ambiente, a questi si aggiungono ulteriori fonti di illuminazione funzionale.

L’illuminazione funzionale

Questo tipo di illuminazione serve a garantire un’ottima fruibilità delle zone di lavoro della cucina. Per quanto riguarda il tavolo si può prevedere una o più lampade a sospensione come nel nostro caso, oppure lampade orientabili se il tavolo è soggetto a spostamenti. Nella zone di preparazione cibi e lavaggio, bisogna posizionare le luci sempre davanti a noi e mai alle spalle, per evitare che la nostra ombra ci disturbi durante le attività, quindi sotto i pensili o sulla parete retrostante la cucina. Consigliate sono le luci a led che non surriscaldano gli arredi.

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