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Effetto Cinema

Posted on Gen 26, 2013 by in Soggiorno | 0 comments

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Sono trascorsi oltre cento anni da quando i fratelli Loumier proiettarono a Parigi le prime immagini in movimento. Sebbene in questo secolo il mondo si sia totalmente trasformato, il cinema non ha mai perso il suo fascino e la sua magia, tanto che molti sognano di averne uno personale in casa. La tecnologia moderna rende questo possibile con l’acquisto di un attrezzatura adeguata.

I Videoproiettori

L’elemento principale per la creazione di un mini-cinema è ovviamente il videoproiettore, in commercio ne esistono diverse tipologie che funzionano con tecnologie totalmente diverse, quelli più diffusi attualmente sul mercato sono:

Videoproiettori LCD, (Liquid Crystal Display), il loro funzionamento si basa sulla scomposizione di un fascio di luce in tre fasci distinti che attraversano tre cristalli liquidi detti RGB (Red-Green-Blue ovvero Rosso-Verde e Blu) per via del loro colore, formando così tre immagini monocolore, che vengono poi ricomposte in un'unica immagine da un prisma dicroico. Il numero dei pixel contenuti nei cristalli stabilisce la risoluzione del videoproiettore. Dalle dimensioni contenute, sono semplici da istallare e più economici rispetto alle altre tipologie ma con una qualità d’immagine inferiore.

I videoproiettori DLP (Digital Light Processing ) il loro funzionamento si basa sulla riflessione della luce da parte di un chip ottico sulla cui superficie sono presenti dei microspecchi o pixel, il cui numero rappresenta la risoluzione del videoproiettore. Esistono un ampia gamma con una forbice di prezzi molto ampia, sono di semplice istallazione e adatti sia alla proiezione di filmati che materiale informatico, hanno però il difetto di essere molto rumorosi per via della ventola di raffreddamento.

I videoproiettori CRT (Cathode Ray Tube) il loro funzionamento è lo stesso delle televisioni a tubo catodico. Sono probabilmente la tecnologia migliore per proiettare film, hanno però costi molto alti d’acquisto manutenzione e istallazione in quanto occorre un tecnico specializzato per la taratura.

Prima di procedere all’acquisto è importante organizzare la sala proiezione decidendo dove posizionare il videoproiettore e lo schermo e in base alla loro distanza scegliere il proiettore più adatto. In linea di massima per un corretto funzionamento, si necessita di una distanza di almeno 3/4 metri.

Lo Schermo

Altro elemento fondamentale dove proiettare le immagini è lo schermo che deve avere una dimensione di almeno 2-3 metri di larghezza e 1-2 metri di altezza, può essere di due tipologie.

Schermo a parete ovvero le immagini vengono proiettate direttamente sul muro di casa, in questi casi è opportuno tinteggiare la parete con apposite vernici.

Schermo avvolgibile generalmente in pvc plastificato va istallato a soffitto, ha lo svantaggio di avere un elemento fisso nella stanza ma in compenso lascia libere le pareti.

Ulteriori Accessori

Altri accessori importanti sono

Impianto stereo Home theater per la riproduzione dei suoni.

Il Tuner che permette di trasformare il videoproiettore in una vera e propria TV.

Vi proponiamo due esempi di come organizzare una camera per la videoproiezione.

Il primo esempio sfrutta la controsoffittatura presente, dentro la quale è posizionato il proiettore con un sistema meccanico, che fa si che il proiettore si abbassi e diventi visibile e utilizzabile all’occorrenza, eliminando così qualsiasi ingombro. Ha però costi di realizzazione manutenzione e utilizzo elevati.

Nella seconda soluzione abbiamo creato una mensola ispirata chiaramente al cinema, che funge anche da elemento di arredo e vi abbiamo adagiato il proiettore. In questo caso è un elemento fisso, ha una posizione svantaggiata perché è posto alle spalle degli spettatori. In compenso risulta più economico in quanto comporta solo il costo di realizzazione o di acquisto della mensola.

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